Con la Circolare congiunta INAIL/MLPS nn. 31/13, è stato messo a disposizione delle micro, piccole e medie imprese uno strumento estremamente utile alla compilazione del Documento per la Valutazione dei Rischi, l’ OiRA . Il tool permetterà al datore di lavoro di valutare in completa autonomia il rischio aziendale nel caso di lavori e/o mansioni d’ufficio, e finanche di scaricare – al termine della procedura – il DVR già precompilato, che potrà peraltro essere modificato o integrato dal datore di lavoro stesso.
Il tool per la valutazione dei rischi
È stato divulgato da parte del Ministero del Lavoro il software applicativo chiamato OiRA, ossia uno strumento utilissimo per la compilazione del DVR: lo strumento è stato adottato in Italia con il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 61 dello scorso 23 maggio 2018, per poi essere ulteriormente specificato con la Circolare congiunta INAIL/MLPS nn. 31/13, del 25 luglio 2018.
Tale strumento, a cui è stato dato l’acronimo OiRA, si riferisce all’ “Online Interactive Risk Assessment” con il quale è possibile valutare i rischi presenti in azienda in piena autonomia da parte del datore di lavoro permettendo al contempo di elaborare e redarre il Documento di Valutazione dei Rischi attraverso un percorso guidato, realizzato dall’Agenzia Europea per la salute e sicurezza sul lavoro, e impostato secondo le previsioni e le logiche delle Direttive Europee in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. L’Italia – che ha aderito al progetto a seguito della sottoscrizione del “Memorandum of Understanding” tra l’Agenzia Europea per la salute e sicurezza sul lavoro e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 30 agosto 2013 – ha però avuto bisogno di uniformare tale tool alle specifiche regole vigenti in materia nel nostro ordinamento.
La valutazione dei rischi è chiaramente un obbligo non delegabile dal datore di lavoro e deve essere effettuato in collaborazione con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, con il medico competente e previa consultazione delle rappresentanze dei lavoratori per la sicurezza, se presenti.
Così, in attuazione del D.Lgs. n. 81/2008, articolo 29, comma 6-quater – che prevede l’individuazione di strumenti di supporto per la valutazione dei rischi – è stato definitivamente approvato dalla commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro nell’ambito della seduta del 3 maggio 2018, lo specifico applicativo, il quale è stato definitivamente adottato con il Decreto MLPS del 23 maggio 2018.
Soggetti interessati e ambito d’applicazione
Tale strumento è specificamente rivolto a micro, piccole e medie imprese del settore:
- pubblico
- privato
in cui siano presenti lavoratori rispondenti alla definizione di cui all’articolo 2 del D.Lgs. n. 81/2008, con le limitazioni previste dall’articolo 3 del medesimo Decreto. Solitamente le attività prese in esame maggiormente sono quelle che richiedono ad esempio:
- l’utilizzo del videoterminale e dei suoi accessori per l’immissione ed elaborazione dati;
- attività di segreteria;
- rapporti con clienti e fornitori;
- archiviazione dei documenti.
Sono invece esclusi dall’applicazione di tale strumento le mansioni di archivista e magazzinierein quanto non previsti dei moduli specifici.
Tale strumento può essere utilizzato da:
- aziende di nuova costituzione, le quali siano in procinto di elaborare e redigere il documento di valutazione dei rischi;
- imprese che abbiano effettuato già in precedenza la valutazione dei rischi.
Qualora poi in azienda siano presenti mansioni o rischi non strettamente legati alle attività di ufficio e quindi non contemplati da tale strumento, il datore di lavoro dovrà procedere all’integrazione del DVR.
Si segnala che all’interno di tale strumento non sono inseriti:
- i rischi da vibrazioni, da atmosfere esplosive, da campi elettromagnetici, da radiazioni ottiche artificiali;
- la valutazione e la gestione del rischio da scariche atmosferiche;
in quanto non sono significativi per le attività d’ufficio.
Lo scopo di tale strumento è quello di supportare il datore di lavoro nella valutazione dei rischi per le attività di ufficio attraverso:
- l’identificazione dei pericoli;
- l’individuazione di specifiche misure di prevenzione e protezione;
allo scopo di tutelare la salute e sicurezza dei lavoratori, fino a giungere alla redazione del DVR – documento di valutazione dei rischi – che potrà essere stampato al termine del processo valutativo, previsto dallo strumento OiRA.
Tale strumento è disponibile in via gratuita a decorrere dalla data di emanazione della circolare citata, cioè dal 25 luglio 2018, seguendo le informazioni fornite dallo stesso sito.
Il funzionamento
Lo strumento fa in modo di strutturare i dati in diversi moduli in cui si affrontano i principali rischi e le problematiche relative al lavoro d’ufficio, identificando pericoli e criticità così come aspetti riguardanti l’organizzazione del lavoro, guidando in tal modo il datore di lavoro nella valutazione di tutti i rischi correlati ai pericoli identificati, secondo i requisiti previsti dalla legislazione vigente. Al completamento di tutti gli step previsti dalla procedura, l’applicativo farà in modo di generare il documento di valutazione dei rischi; qualora poi la specifica attività lavorativa comporti delle modifiche a tale documento, sarà possibile personalizzare la propria valutazione del rischio:
- aggiungendo delle misure che non sono state considerate autonomamente dal tool;
- modificando (eventualmente) quelle preesistenti;
purché tali misure servano per migliorare le condizioni di sicurezza sul luogo di lavoro.
Il documento – che sarà disponibile alla conclusione della procedura – dovrà poi essere munito di data certa ovvero attestata dalla sottoscrizione del documento da parte del datore di lavoro così come dalla sottoscrizione del responsabile del servizio di protezione e prevenzione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o dal rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale e dal medico competente, se nominato.
Per maggiori Informazioni : info@medtre.it
fonte: https://www.commercialistatelematico.com/articoli/2018/09/dvr-micro-piccole-e-medie-imprese-oira.html